La casa, di cui nell’immagine vediamo l’area fitness ha una splendida vista panoramica su Vienna dominata dalla chiesa di Karlskirche in primissimo piano, una delle più belle del barocco viennese. Nessun dettaglio strutturale e d’arredo è stato lasciato al caso, compresa la bellissima piscina indoor che la caratterizza. Acquistata circa quindici anni fa, questa casa è stata completamente ristrutturata, ricavando da un sottotetto una splendida foresteria che si distingue per il lusso degli arredi e delle finiture. Geometrie rigorose disegnano le dimensioni del relax contemporaneo. Un esempio è questa
I soffitti candidi, le pareti finestrate con ampie aperture ne fanno uno spazio solare e godibile in qualsiasi momento della giornata. Il pezzo forte è ovviamente la piscina coperta, per la quale l’architetto Johannes Baar- Baarenfels ha scelto il verde di piastrelle smaltate come colore dominante regalando a tutto l’ambiente una sensazione di freschezza. Dotata di un dispositivo per il nuoto controcorrente è protagonista di una zona fitness che rappresenta lo spirito autentico della casa: c’è persino un televisore, segno che non si tratta di uno spazio dedicato solo ad un training d’allenamento, ma che è stato pensato anche come area del relax e del riposo. L’home fitness è ancora legato a un’immagine di lusso e benessere. E certo non è da tutti potersi permettere all’interno di una casa uno spazio in più da dedicare alla cura del corpo. Ma si tratta anche di un problema culturale e di stile di vita legati alla cura di sé e alla coscienza che l’allenamento fisico non è solamente una questione di forma, bensì di equilibrio personale. L’abitazione, nella quale è inserita questa piscina (progetto Anzio Giani, architetto, Legno di teak per i pavimenti, pietra di Cuasso al Monte, tessere di mosaico e un
La forma libera di questa pianta non poteva non condizionare anche quella della piscina che si incastra come in un puzzle tra l’irregolarità dei confini completando la sequenza diversificata degli spazi all’aperto: acqua, verde interno e Acqua come fonte di benessere; piscina come luogo di aggregazione, movimento, relax. Vasche grandi e piccole, minipiscine tecnologiche inserite in contesti lontani dai centri abitati dove è possibile godere della tranquillità e dell’aria pulita. Qui siamo in uno chalet nella piana del monte d’Arbois a Megève. In origine una fattoria, adesso centenaria e completamente restaurata, immersa nel cuore del paesaggio montano. Una fattoria centenaria è stata ristrutturata per ricavarne uno splendido chalet.
Una natura inalterata, la suggestione dello spessore storico e della tradizione del luogo, la possibilità di usufruire di ogni comfort e trattamento benessere . Al piano terra di questo rinnovato chalet ci sono la piscina riscaldata e la sauna, alimentate da acque pure, provenienti direttamente dalle sorgenti d’alta quota. L’atmosfera assume un aspetto ancora più rilassante e accogliente grazie all’utilizzo di materiali naturali (travi e rivestimenti in legno, pavimenti in teck) e a soluzioni progettuali mirate, quali ampie vetrate che si aprono sul panorama verdeggiante o innevato.
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