Il recupero di questa vecchia baita, costituisce per i progettisti non solo un gesto amorevole ed intelligente nel rispetto del paesaggio, ma anche la volontà di tutelare un patrimonio prezioso di tradizione, coniugando legno e pietra in perfetta armonia tra loro. La tessitura lapidea degli spessi muri introduce una nota di altera e austera bellezza negli ambienti e fa risaltare ulteriormente gli elementi in legno antico. Nell’immagine sopra, il paramento murario, costituito da conci in pietra e travi antiche, espone tutto il fascino della sua struttura; straordinarie anche le finestrelle triangolari, che offrono un frammento di panorama montano, e la grande vetrata che segue l’inclinazione della falda.
L’attraente camino costituisce il perno attorno al quale è stato realizzato un singolare soppalco, estremamente suggestivo che presenta un pavimento costruito con listoni lasciati grezzi, cui si accede mediante una deliziosa scaletta. L’apparente casualità dei volumi giustapposti forma, al contrario, spazi di grande ricercatezza stilistica, mentre il tetto spiovente, sostenuto dalle grosse travi originali, dona grande suggestione. Anche gli elementi d’arredo ricreano il fascino della tradizione. Gli utensili per il fuoco, i fiori essiccati, la pentola in rame e i vecchi pestelli rendono più armonioso l’ambiente e rivelano tutta la cura e l’amore per le cose d’altri tempi.
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