È l’edificio abitativo più alto di Manhattan: gli altri grattacieli della città sono destinati a uffici oppure a uso misto, abitazioni e uffici. Questa torre raggiunge i 265 metri di altezza.
Il suo progettista, Frank O. Gehry, è noto per la genialità a volte disordinata dei disegni. In questo caso si è dovuto attenere a una forma ben definita: le necessità strutturali nella costruzione di un grattacielo prevalgono sulle ambizioni di espressività scultorea.
Questa è lasciata alla particolare elaborazione delle superfici e alle differenze di dimensioni delle finestre.
Le variazioni così ottenute contribuiscono a rendere l’immagine di facciate drappeggiate, percorse dalla morbida sinuosità che avrebbe un panno appeso.
“LE FACCIATE SONO PERCORSE DA FREMITI DI LUCE”