Una macchina bioclimatica

“A basso costo – A misura di desiderio – A basso impatto” sono i tre presupposti, il primo di carattere economico, il secondo di carattere sociale e il terzo di tipo energetico, che danno vita al progetto di ricerca La Casa da 100K , modello abitativo condominiale. Una casa viva, colorata, che lascia spazio alle differenti identità e modalità di vivere, ma capace di produrre energia, utilizzando ogni strategia passiva e attiva per rendere l’edificio una macchina bioclimatica. “È una casa componibile in cui solo la cornice è già disegnata”, spiega il progettista Mario Cucinella. “Gli spazi interni vanno personalizzati, mentre quelli esterni vengono socializzati e permettono di mettere in comune una serie di strutture, dalle rampe di accesso per le bici alla lavanderia, e di oggetti”.L’unità “tipo” è costituita da un blocco residenziale pari a 22 alloggi di diversa tipologia, ricavati all’interno di una maglia strutturale estremamente regolare (7,5 m x12,0 m): simplex, duplex, con loggia esterna o terrazza, con accesso privato o da ballatoio comune; per un totale di circa 1860 mq di superficie utile lorda, distribuiti su quattro livelli fuori terra. (Foto 1 e 2)
Il blocco è stato concepito ipotizzando il fronte più compatto esposto a nord e quello più articolato a sud, con tutti gli alloggi a doppio affaccio per permettere la ventilazione naturale trasversale. (Foto 3 e 4)
La presenza del verde, sia sulle terrazze sia come tetto giardino, favorisce il controllo del microclima esterno e contribuisce al raffrescamento passivo. L’ambiente interno è concepito a grande open space, con sistemi di partizione interna per ogni alloggio facilmente personalizzabili.Il fotovoltaico, perfettamente integrato al tetto, garantisce la copertura dei consumi energetici totali dell’edificio, alimentando l’impianto a pompa di calore geotermica o ad acqua di falda. Emergono stili abitativi differenti: una casa aperta e luogo di socialità, familiare o amicale, una casa capace di rappresentare se stessi e il proprio stile, una casa vissuta nel suo utilizzo pratico e quotidiano.
La Casa da 100K nasce anche con l’intento di dare spazio a nuovi stili di vita e ridare senso al piacere dell’abitare.MARIO CUCINELLA, architetto
Laureatosi presso la Facoltà di Architettura di Genova nel 1987 ha fondato lo studio Mario Cucinella Architects, a Parigi, nel 1992 e, a Bologna, nel 1999. I sui progetti sono caratterizzati da innovazione tecnologica, salvaguardia ambientale e sostenibilità architettonica. Uno dei principali temi affrontati da MCA, attraverso progetti di ricerca a livello europeo, riguarda l’utilizzo razionale dell’energia negli edifici.
Tra i progetti più significativi: Sino Italian Ecological Building a Pechino; la nuova Sede del Comune di Bologna; la nuova sede Istat di Roma; The Koo Lee Institute, Centre for Sustainable Energy Technologies, Cina; il nuovo quartier generale dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente a Ferrara; Campidoglio II a
Roma; il direzionale Renco a Pesaro; la stazione Villejuif – Leo Lagrange della metropolitana di Parigi; la Stazione Marittima di Otranto e la sede de iGuzzini Illuminazione a Recanati.