L’agio e il panorama come un cristallo prezioso

Oggetti e seduzioni di un edificio che occhieggia tra valli e cime. Solido rifugio e ampio ambiente di vita. Punto fermo di schietta modernità tra antichi casolari.

It is a solid and spacious refuge, a fixed point of pure modernity admist old cottages.

Progetto: Dora Aichner e Werner Seidi
Testo: Leonardo Servadio

Vivere in montagna, ma con la comodità dell’apparamento di città. E’ quel che suggerisce questa casa di Valdaora in Trentino. E’ un’architettura che nasce da un approccio razionale a tutto tondo, nel quale l’attenzione al consumo
energetico è primaria. Il luogo ove sorge è un terreno al centro del paese, circondato da vecchie case ed edifici rurali in muratura e legno: un contesto tipico, intatto. Il committente è una giovane famiglia con quattro figli. E i progettisti,
gli architetti Dora Aichner e Werner Seidl di Brunico, lavorano avendo in mente una lunga prospettiva temporale. Per rispondere alla possibilità che, cresciuti i figli, più famiglie convivano nella casa, la casa è pensata in modo da essere divisibile in due unità separate con ingressi indipendenti. L’edificio volge le spalle alla strada, sul lato nord e si apre a sud verso il grande giardino e verso le montagne. Dall’ingresso principale, sul lato verso est, lo sguardo attraversa il piano terra e s’inoltra verso la terrazza, a sud-ovest. Lungo questo asse si allineano la cucina, il locale pranzo e il
soggiorno. All’esterno, un balcone accompagna il lato dell’edificio e conduce all’ampia terrazza che guarda a ovest. Il lato nord è riservato ai locali accessori: guadaroba, servizi igienici, ripostiglio, dispensa. In questo modo i locali
della vita quotiriana risultano tutti “aperti” verso sud, e il lato settentrionale risulta invece “chiuso” e protetto.
Al centro, una scala in legno sottolinea l’assialità della casa e si sviluppa diritta, finacheggiata in alto da un prapetto trasparente che è protezione e cornice. Così che il passaggio tra i due livelli risulta semplice e immediato: nella trasparenza sembra quasi togliersi la differenza di quota.

Nelle foto: vista del balcone sul lato sud, che continua nel grande terrazzo verso sud-ovest. Le parti in aggetto articolano il volume della casa. Le dimensioni delle finestre dipendono dal lato di esposizione e la loro funzione, oltre che di illuminare gli interni e offrire una vista sul panorama, è quella di consentire il riscaldamento per irraggiamento della casa.

View of the southbound balcony, which goes on to the large south-west terrace. Additional built parts articulate the house volume. Windows size depends on the house exposure side and their purpose, beyond interior lighting and panorama displaying, is to let sun heating by irradiation.

Amountain retreat with modern comforts for this house in Valdaora, Trentino. A rational design has put energy savings in first place. It is located in the centre of the town, surrounded by old buildings in brick and wood. The buyer is a young family with four children, so architects Dora Aichner and Werner Seidl of Brunico have designed the house in the long-term to accommodate the possibility of having more than one family living under the same roof once the children have grown. In this regard, they have made it so it can be divided in two, with two separate entrances. The building has its back to the road, and on the south side it opens onto the garden and looks towards the mountains. The arrangement of the rooms is such that all rooms used for everyday life are ‘open’ and south-facing, while those to the north are ‘closed’ and protected.

Sezioni e pianta dell’edificio articolato su tre livelli. La parte seminterrata è riservata al gioco dei bimbi e agli impianti termici. Il piano terra è dedicato alla zona giorno, mentre il primo piano ospita la zona notte. The three-level building section and plan. Basement is used as playground for children and to host thermal plants. Ground floor is destined for the daylight area, while first floor is reserved for the sleeping area

In alto, si allineano sul lato sud tre camere da letto e verso ovest si protende la “scatola” della quarta camera. L’ambiente matrimoniale occupa tutto il lato est e dispone di una loggia verso sud. La facciata meridionale offre una splendida vista verso il Plan de Corones e le Dolomiti. A nord, tra i due bagni, si apre un altro balconcino: raccordando questo con una scala esterna al prato, qui si potrà disporre il secondo ingresso per l’eventuale divisione in due dell’appartamento. Ma c’è un terzo livello, seminterrato, che si raggiunge con un’altra rampa posta sotto la scala centrale. Qui la pendenza del terreno consente l’apertura di locali tecnici e cantine areati da un cavedio, e di una lavanderia e di un ampio spazio giochi: locali, questi, dotati di ampie finestre verso il prato. Nel complesso, l’edificio si compone di una superficie abitabile di 325 metri quadrati. La struttura della casa è in legno, come in legno sono i rivestimenti. L’essenza scelta per rivestimenti e pavimenti è il larice. L’edificio poggia su uno zoccolo in calcestruzzo con elevata coibentazioine. La copertura piana, le grandi aperture vetrate sul lato sud, le pareti lisce, gli angoli retti: tutto
nel disegno architettonico richiama alla semplicità e purezza di linee tipiche dell’approccio razionale. La casa è lo spazio abitato che si inserisce con la chiarezza di un cristallo, o di un diamante, nello scenario circostante, di cui si compenetra.
La nettezza inequivoca delle linee diventa specchio dell’ambiente. E il gioco di trasparenza e opacità, sui due lati
meridionale e settentrionale, assume un’eloquenza orientativa: con la sua presenza e con la disposizione delle sue superfici la casa sottolinea il suo disporsi in funzione del ciclo solare. Il protendersi dei volumi sul piano alto e la
scansione ritmica delle aperture, articolano l’insieme e ne alleggeriscono la massa che si inserisce nel prato con la delicatezza di un ogetto la cui preziosità è esaltata nella vista notturna, quando tutte le vetrate splendono illuminate
dall’interno.

Il lato sud

Particolare del piano interrato	Particolare del piano terra	Particolare del primo piano

A wooden staircase with transparent railing provides simple and immediate access between the two floors. Upstairs there are three south-facing rooms, with a fourth room to the west. The master bedroom takes up the entire east side and has a balcony facing south. The south side has a splendid view of the Plan de Corones and the Dolomites. On the north side, between the two bathrooms, there is another small balcony with an outdoor staircase that leads to the garden. This can be used as a second entrance should the need arise. A third level, the basement, can be accessed
by another ramp placed beneath the central staircase. Here can be found the canteen, boiler room, laundry room, and
a large playroom with windows that look onto the garden. The house has a surface area of 325 square metres; it has
a wood structure, and the coverings are also in wood. The house stands on a well-insulated concrete plinth. The architectural design recalls the simplicity and purity of a rational approach. It fits into its surrounding with frankness
and clarity, and its neat lines act as a mirror for its surroundings. The projection of the volumes on the upper floor and the rhythmic arrangement of the doors and windows lighten the structure that sits delicately in its setting.