Il restauro e consolidamento di un complesso del xv secolo. Un’antica costruzione è stata riportata allo splendore del passato. Servizio di Simone Reggiori, architetto È come un sogno proiettato nell’antichità il camminare nella dimora La Valle, complesso del 1400. L’appassionato restauro del proprietario Alberto Piccinini ha recuperato strutture, materiali e planimetrie del passato, in armonia col bene ambientale. L’antica costruzione è situata in un contesto paesaggistico e naturalistico d’importanza, nonostante Viano sia vicino a centri commerciali e industriali. Il fascino della tranquillità e della privacy di una casa di campagna è dovuto al mantenimento dei materiali del passato come il sasso e il legno. Dal curatore e proprietario del complesso Il sasso parietale è abbinato ai soffitti lignei e alla pavimentazione La coerenza stilistica coinvolge tutti i locali della casa, Il rosso sangue di bue è il leit motiv nella scelta dei tessuti d’arredamento. Dove mancanti sono stati sostituiti con grande attenzione come per parte dei soffitti in travatura lignea. Per le pavimentazioni sono state fabbricate mattonelle ad hoc, con il metodo antico: lavorate a mano, asciugate al sole e cotte nei forni a legna. In alcune c’è, perfino, l’impronta della mano dell’artigiano. Il sapore dell’insieme è di grande La luce entra dalle grate quattrocentesche delle finestre passando per le tende a drappo e miscelandosi con quella artificiale d’imponenti lampadari in bronzo e in ferro. Un bell’esempio di amore per il passato e di tutto ciò che di apprezzabile ci ha lasciato. Nel fienile è conservata una splendida collezione di auto
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