A Schio, in provincia di Vicenza, la ditta Artifer produce in modo moderno mobili in ferro di concezione artigianale. E’dalle prime attività artigianali sorte alla fine dell’800 che risale la storia della famiglia Casatto di San Vito, piccolo paese dell’alto Vicentino, che utilizza non solo gli strumenti del falegname, ma anche quelli del fabbro: la forgia a carbone, l’incudine e il martello, per costruire le ruote dei carri e i tini per il vino, entrambi rinforzati con cerchi in ferro. Nei primi anni ‘60 danno vita a un’azienda più ambiziosa, la Artifer, dove mettono a punto i primi sistemi meccanici di piegatura e torsione del ferro. Negli anni ‘70 la Artifer costruisce un proprio stabilimento a Zané, dove evolve la sua produzione realizzando manufatti in serie e adottando la lavorazione “a freddo” con torcitura meccanica. In particolare l’abilità di Domenico Casatto, l’attuale presidente, è riuscita ad automatizzare e velocizzare ulteriormente molte lavorazioni, col risultato che, semplificando il lavoro, si dà più spazio alla creatività nel realizzare i loro eleganti mobili in ferro battuto sia per interni che per giardino. In questa pagina, arcune realizzazioni della ditta Artifer che crea bellissimi modelli di sedute in ferro battuto con tutta una serie di complementi, dal tavolo al tavolino da salotto, dal portariviste all’attaccapanni. Quello che piace in questi mobili è la loro linea, mai dura o fredda, ma dinamica e aggraziata, ed anche il dettaglio creativo molto ben realizzato. |