Qualsiasi superficie che consente il passaggio e la permanenza di persone può essere realizzata in vetro: soppalchi, gradini di scale, pedane, solai, camminamenti, balconi, pavimenti flottanti, ballatoi, lucernari, ecc. In queste pagine vi mostriamo come. All walk-on surfaces can be maade of glass. These include suspended platforms, steps, walkways, balconies, floating floors, landings, skylights and any other type of horizontal surface. In the following pages, we will show you how. Ma anche correre, saltare, ballare? Se il vetro è “stratificato” si può farlo in condizioni di massima sicurezza, anche se la prima impressione potrebbe essere quella di posare i piedi sul… nulla. Qualsiasi superficie orizzontale che debba consentire il passaggio e la permanenza di persone può essere realizzata in vetro stratificato: soppalchi, gradini di scale, pedane, solai, camminamenti, balconi, ponti da giardino, pavimenti flottanti, ballatoi, lucernari, ecc. Cosa è il vetro stratificato Nella sua versione più semplice, il vetro stratificato è un pannello composto da due lastre di vetro, di uguale (simmetrico) o diverso (asimmetrico) spessore, unite su tutta la loro superficie da un sottile foglio di materiale plastico. Il materiale usato più comunemente è il polivinilbutirrale (PVB) che, oltre ad avere particolari caratteristiche di tenacità, elasticità ed adesione alle lastre di vetro, è perfettamente incolore e trasparente. L’applicazione del film plastico tra i due vetri avviene per l’azione combinata di pressione e temperatura, in assoluta assenza di umidità. In caso di rottura di una o di entrambe le lastre tutti i frammenti di vetro, di dimensioni pericolose per l’incolumità delle persone, rimangono tenacemente aderenti al plastico. Questa caratteristica, unita alla permanenza in opera del pannello, fanno del vetro stratificato il prodotto vetrario di sicurezza per eccellenza. Per molti impieghi, tra cui le superfici “pedonabili” che qui c’interessano, è necessario utilizzare pannelli stratificati più complessi, composti da tre o più lastre di vetro Le superfici vetrate pedonabili Tralasciando le innumerevoli applicazioni del vetro stratificato nelle superfici vetrate verticali (parapetti, ringhiere, pareti divisorie, box doccia, vetrine, porte e portoni, gabbie di ascensori, ecc.) e quelle per superfici vetrate orizzontali non calpestabili (tettoie, pensiline e simili) esaminiamo ora in dettaglio i principali requisiti costruttivi delle superfici vetrate pedonabili escludendo tutti quei casi in cui gli elementi in vetro, usati unicamente come rivestimento decorativo di una superficie solida sottostante, appoggino su tutta la loro superficie inferiore. Alle superfici calpestabili di pedane, sale, scale, luoghi di riunione, è chiesto di sopportare sovraccarichi di circa 400 Kg/m2; quando si utilizza il vetro il carico deve essere aumentato a circa 700 Kg/m2. In questo modo si ottiene che il vetro stratificato impiegato riesca a sopportare i sovraccarichi previsti anche in caso di rottura di una delle lastre costituenti. Come già si è detto, il tipo di vetro stratificato da usare per tutti i pannelli vetrati pedonabili, con appoggio continuo perimetrale, è quello a tre lastre di vetro e due fogli di PVB (stratificato a tre lastre).
What is layered glass? Although at first you feel like you are walking in mid air, with ‘layered’ glass any horizontal surface can be walked on in total safety. In its simplest form, layered glass is a panel made from two sheets of glass joined together by a thin plastic film (usually PVB) which, in addition to being strong, elastic and adhesive, is also perfectly transparent and colourless. A combined heat/pressure action (with zero humidity) bonds the two sheets of glass together. Should the glass break, the fragments will remain glued to the plastic, making it the safest glass available. Walk-on glass surfaces require more complex layered panels comprising three or more glass sheets and two or more PVB sheets. Walk-on glass surfaces
Leaving aside the countless applications of layered glass in vertical panelling and non-walk-on surfaces, we can examine the main construction “…la luce arriva naturalmente anche dal pavimento,
Lo spessore del singolo pannello, o “piastrella”, dipende dall’area della sua superficie. Per un pannello di 0,5 m2, ad esempio 70 x 70 cm, lo spessore è di 19 mm e il peso corrispondente di 22,5 Kg. Per pannelli di 1 m2 (ad es. 100 x 100 cm) o di 1,5 m2 (ad es. 125 x 125 cm), spessore e peso diventano, rispettivamente, 27 mm – 65 Kg e 38 mm – 135 Kg. In presenza di azioni dinamiche quali salti, ecc. la superficie dei singoli pannelli deve essere dimezzata. L’applicazione ideale: il soppalco e la sua scala d’accesso Sono numerosi i casi in cui si può voler utilizzare una pavimentazione in vetro al solo scopo di creare “effetti speciali”: discoteche, locali pubblici, show-rooms, balconate, scavi archeologici e simili. In linea di massima però, nel design di interni, le superfici orizzontali in vetro dovrebbero essere impiegate solo quando si possano vantaggiosamente sfruttare le due caratteristiche peculiari di questo materiale: l’apparente “immaterialità” e la trasparenza alla luce e alle immagini di persone o cose. Un caso tipico in cui si possono utilizzare entrambe queste proprietà è rappresentato dal soppalco, e relativa scala, sia che esso venga adibito a studio che a zona letto. La trasparenza bidirezionale alla luce eviterà che si creino fastidiose zone d’ombra sotto e/o sopra le strutture, o le ridurrà notevolmente. The thickness of each panel depends on its surface area. For example, a panel of 0.5m2 has a thickness of 19mm equivalent to a weight of 22.5 kg. For panels of 1 m2 or 1.5m2, thickness and weight increase respectively to 27mm/65kg and 38 mm/135 kg. In the presence of dynamic actions such as jumping, the surfaces of the single panels must be halved. Given that costs also increase with thickness, it is advisable to have panels with a surface area of less than 0.5m2. The panels must rest on their entire perimeter, and the width of the rest must be equal to 1.5 times the thickness of the sheet plus 5mm of margin on the sides. In order to prevent breakage, the support structure for the glass floor must be rigid such as to ensure perfect flatness. Stainless steel frames with a ‘cellular’ structure and neoprene insert are used for this purpose; edges can be sealed off with silicon. With illuminated surfaces, care should be taken to prevent excessive loads from potentially breaking the sheets. An ideal application: suspended platform and access stairs Although glass panelling can be used for numerous special effects, the decision to use it in the home should only be made when its two key characteristics can be exploited, namely its seemingly ‘immaterial’ nature and its transparency. A good example in which both these properties can be used is the suspended platform and relative staircase. Its transparency will prevent, or reduce, shaded areas above and below, and the illusion of lightness will make the structure seem less imposing when seen from below. Another benefit is to be had from the soundproofing properties of the panels, meaning that footsteps will be heard less. Layered glass comes in a wide variety of finishes: it can be coloured, translucent, or even have geometric motifs. Finally, furniture on the suspended platform, perhaps also in glass, and light sources can be used to create special decorative effects.
(Tutte le immagini sono tratte dall’archivio storico Di Baio Editore©, foto di Athos Lecce.) Testo di Roberto Grosso, per informazioni www.robgrosso.it
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