CERAMICA DA AMARE


Ceramica artigianale

L’arte di arredare la tavola ha una storia ricca e affascinante: nell’antichità Etruschi e Romani banchettavano sdraiati sui triclini, e portavano il cibo alla bocca con strumenti grossolani, o con le stesse mani, seppure lavate. Jean Paul Aron, in Essai sur la sensibilité alimentaire à Paris au XIXe siècle, ci racconta che la sala da pranzo è stata una creazione della borghesia post rivoluzionaria, che i banchetti dei signori nel XVI e XVII secolo si svolgevano dappertutto, anche nelle camere da letto. Agli inizi dell’800 il coperto comprendeva un tovagliolo, un piatto, la forchetta a sinistra, cucchiaio e coltello a destra, quattro o cinque bicchieri. Solo nell’età d’oro si stabilisce di cambiare piatto per ogni cibo, e quindi di cambiare coperto per ogni nuovo servizio.

ATELIER DI CERAMICA
In un rustico del ‘500, immerso nella campagna toscana, Christiane Perrochon crea e modella ceramica.
Ceramiche da amare, pensate per piacere, per la nostra casa, per la nostra tavola. Modellate a mano in forme morbide e minimali, smaltate con colori – non colori naturali.
www.dibaio.com
PICCOLE SCULTURE ZEN
Piccole sculture Zen, realizzate nella loro artigianale essenzialità.
Forme rotonde, avvolgenti, di ispirazione quasi orientale: vasi, tazze, ciotole, piatti, vassoi e bicchieri
realizzati a mano, in ceramica, in tonalità lucide e opache.
I colori sono realizzati con smalti artigianali, ottenuti mischiando minerali, terre, scaglie di pietra e di legno per realizzare i toni della natura: viola, lilla, verde beige,
marron, blu e turchese.

INDULGING IN CERAMICS
The art of table setting has a rich and fascinating history. In ancient
times, the Etruscans and Romans would feast stretched out
on the three klinai, and they would use rudimentary instruments, or
their hands (washed), to eat. Jean Paul Aron, in Essai sur la sensibilité alimentaire à Paris au XIXème siècle, tells us that the dining room was a creation of post-Revolution bourgeoisie, and
that aristocratic banquets of the sixteenth and seventeenth centuries would take place everywhere, even in bedrooms.
At the beginning of the nineteenth century, a place setting included a napkin, plate, fork to the left, spoon and knife to the right, and four or five glasses. Only during the Golden Age were plates changed between courses, accompanied by a new set of cutlery.

Foto: Athos Lecce

 

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