Ritratto di vita sott’acqua. Progetto tools off.architecture La vita nelle metropoli è abbastanza stressante. Da qui l’idea di questo gruppo di architetti di Monaco, Eva Durant e Andreas Notter, di trovare un modo alternativo di ricercare un po’ di calma e relax nella vita sottomarina. I tools off.architecture hanno creato un luogo di contemplazione e meditazione. Un nuovo mondo che si immerge nell’oceano attraverso una struttura organica fatta di policarbonato. Nell’apertura di entrata troviamo un piccolo ascensore che porta nei meandri sottomarini. Nell’apertura di entrata troviamo un piccolo
Nelle foto: I cavi in acciaio servono a stabilizzare la struttura. Il suono del mondo esterno scende silenzioso e la temperatura si abbassa gradatamente. La water house scende nel mondo sottomarino di ben 15 metri mentre esce dalla superficie di undici metri con il cono che funge da vano ascensore. In alto una superficie ribaltabile serve sia per far passera la luce che l’aria. L’area living è dotata di una vista a 360 gradi. Il piano tecnico è invece pensato sotto il piano living. In superficie è dotata di una sorta di veranda flottante,
Nelle foto: Rendering. Sezione verticale. Gli spazi aperti in questo particolarissimo contesto vengono intesi come momenti di sport subacquei.
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