Un po’ come una visione di sogno: tra gli alberi, col legno vero, le pareti a travi sovrapposte a incastro. Col sistema costruttivo delle antiche capanne, oggi si realizzano case di prestigio. C’è stata un’epoca in cui si sognava una “casetta in Canadà”: era il simbolo di una vita di benessere nel Nuovo Mondo. Oggi la casa canadese è una realtà facilmente raggiungibile in Italia. Può essere una casetta, un box, un deposito attrezzi; può essere anche una villa di pregio, con alti contenuti estetici, soluzioni tecnologiche d’avanguardia: un edificio prestigioso. Che si inserisce con grazia particolare in un contesto naturale, che armonizza con le piante, col prato, col cielo. La casa in legno costruita col sistema canadese (cioè ad incastro delle travi) è robusta e duratura. Le travi di legno sono conformate in modo tale da rispettare un disegno architettonico significativo, che trova nella praticità ed eleganza del porticato ad archi una espressione evidente. Il piacere della natura si unisce al piacere dell’architettura per uno stile di vita sano e ricco di confort; antico ma aggiornatissimo.
Importantissimi sono i comandi “Ais” di regolazione aria per calibrare l’intensità dell’idromassaggio, e sulla mascherina comandi si trova anche il tasto per la disinfezione per un’igiene più profonda e il tasto faro per gli effetti di luce. Anche la rubinetteria, cromata e in stile minimalista, ha un design coerente che sembra fatto apposta per la vasca Thalis: ha la doccetta e l’erogatore, la manopola unica per l’acqua calda e fredda e il comando fatto a piletta, tutto molto attuale e funzionale. Pubbliredazionale a cura della Di Baio Comunicazione
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