La “pelle” della casa

Gli intonaci e le finiture, interne ed esterne, sono la "pelle" delle nostre case e devono proteggere e far traspirare, ma nello stesso tempo denotano anche l’aspetto esterno.

I muri delle nostre case, di qualsiasi materiale siano fatti, hanno bisogno di uno strato esterno che nello stesso tempo li protegga dalle intemperie – dalla pioggia quanto dal sole – li faccia traspirare, liberando il vapore acqueo che si forma negli ambienti o all’interno degli stessi muri, e infine li rifinisca al meglio della loro estetica. Questo strato esterno è costituito dagli intonaci di base e dalle finiture estetiche.

Gli intonaci sono generalmente costituiti da unostrato di sottofondo, detto rustico,e da uno strato di completamento, detto civile; la loro composizione può essere a base di cemento, di calce o di entrambi.
Le finiture possono assumere una grandissima varietà di trame superficiali, da quella liscia a quella vellutata,
da quella bucciata a quelle graffiata, da quella velata a quella spugnata, con un’ampia scelta di colori.

Effetti e colori

La bellezza nella casa dipende, al primo sguardo, dall’appropriata scelta di colori e finiture di pareti e soffitti, dato che sono loro che ci comunicano la prima impressione e la sensazione di maggiore o minore piacevolezza dell’ambiente; in
un locale che vuole essere rustico non sarà adatto uno stucco veneziano, ideale invece per un soggiorno elegante, a cui del resto non si attaglierà un rivestimento graffiato, da scegliere invece nel primo caso; a questo si adatteranno meglio colori sobri e naturali, che ci ricordano la terra e la campagna, se si ama invece l’eleganza si preferiranno sfumature perlacee e tonalità morbide e chiare, magari in gradazione da più a meno luminose. (Colorificio Baldini)