Testi: Renato R. Raimondi In ogni settore dell’ampio mondo che ruota attorno alle case con giardino, vi sono elementi che presentano caratteristiche particolarmente innovative, idee capaci di risolvere i problemi con facilità. Nel campo delle piscine, quella della vasca che può essere sia fuori terra, sia parzialmente o totalmente interrata, può forse essere considerato come “l’uovo di Colombo”. Una piscina facilmente realizzabile, perché totalmente prefabbricata, compatibile con ogni esigenza, visto che può essere usata sia come vasca poggiata sul prato – e quindi amovibile, trasportabile, smontabile – sia come vasca interrata – e quindi fissa.
La versione fuori terra della vasca, con rivestimenti in fibra sintetica intrecciata
Il bordo in doghe di legno costituisce una cornice che si integra sia con l’erba del prato, sia con altre pavimentazioni. Inconsueto l’accostamento coi ciottoli bianchi, che ricordano quelli di alcune spiagge liguri. SCHEDA TECNICA
La vasca seminterrata, con rivestimenti esterni in pietra: il disegno razionale e preciso risalta nel contesto. Poiché nasce come piscina fuori terra, questa vasca è autoportante. Fuori terra, il rivestimento variato per qualità ed estetica – in legno o in fibra sintetica – conserva l’agilità e la “provvisorietà” tipica di un’installazione di questo tipo, pur offrendo una facciata gradevole a vedersi. Interrata, non richiede opere murarie complesse, dato che la vasca di per sé si sostiene. Si opera col concetto della prefabbricazione: data una vasca di certe dimensioni (variabili da 3 x 5 a 6 x 12 metri) la scelta dei colori del rivestimento della vasca e delle finiture del bordo consente la totale personalizzazione di una vasca in cui la standardizzazione produttiva consentono sia il contenimento dei costi, sia la rapidità di messa in opera. La versione maggiore della vasca ha dimensioni che sarebbero considerate più che cospicue per qualsiasi piscina privata da giardino. La versione semi interrata ha, tra gli altri, il pregio della rarità: il bordo sopraelevato rispetto al terreno presenta un’immagine quasi da “fontana”: un ornamento per il giardino, anche quando non viene usata per nuotare. La copertura del bordo, in legno o in pietra naturale o ricostruita, può anche essere usato come sedile. E la versatilità non sta disgiunta dall’eleganza. |