Quando il camino è antico

Progetto: Barbara Vettori, architetto
Località: Bassano del Grappa
Testo: Walter Pagliero
Foto: Fabrizio Gini

Dovendo ristrutturare un’elegante palazzina costruita nel ‘500 all’interno di una proprietà aristocratica, la progettista ha voluto ricreare l’atmosfera rinascimentale utilizzando camini antichi di recupero.

Intorno ad essi, per meglio ambientarli, ha fatto eseguire decorazioni murali che si rifanno a quell’epoca e, una volta ottenuto un ambiente magicamente “castellano”, lo ha arredato con mobili “in stile” che sono il vanto degli artigiani della zona per lo “spirito del tempo” che conservano.

Qui tutto è nato intorno al camino, per ambientarlo e valorizzarlo. Il focolare a parete è collocato al centro dell’ampio soggiorno. La pavimentazione in pietra, riprende la tonalità calce della maestosa cornice. Sopra, interrompendolo con la cappa, è stato dipinto a tempera un fascione decorativo con alberi stilizzati di gusto tardo quattrocentesco. Davanti si fronteggiano quattro sedie di fattura estremamente curata, con cuoi dorati, borchie forgiate e passamanerie con eleganti decorazioni in seta lucida color oro. Nella parte alta, quasi a coronamento dell’ambiente, c’è un soppalco costruito artigianalmente con i modi e i mezzi usati nel ‘500: balaustra in ferro battuto forgiato a mano, travi piallate a mano e abilmente incastrate tra loro per sorreggere il passaggio al piano superiore sottotetto.

Una grande attenzione è stata riposta nella cura di ogni dettaglio. Ad esempio, la pavimentazione è realizzata con mattonelle di recupero in pietra d’Istria proveniente dalla Slovenia. Questi tipi di pavimenti erano molto diffusi nei palazzi signorili e di rappresentanza ai tempi delle Repubbliche marinare.

L’esterno dell’edificio conserva tutto il suo aspetto cinquecentesco: la perfetta simmetria delle aperture, le fasce marcapiano, un’elegante balaustra in marmo rosa incassata. Accanto ha una barchessa del ‘700 di gusto neoclassico. Il fondo agricolo è sempre appartenuto a famiglie nobili non residenti: questa casa potrebbe essere nata come costruzione signorile di non grande impegno per le vacanze del proprietario, oppure come residenza del gastaldo.

Nelle foto di questa pagina si può vedere come le altre stanze abbiano la stessa cifra stilistica di quella del camino: la grande decorazione murale a fasce gigli di gusto ancora gotico, l’angolo rustico dove si tiene il vino sia in botte sia in bottiglia, il pranzo con un’alzata dove si espone un antico servizio, l’office col lavabo in piastrelle bianche e blu con stampe popolari di frutta, la cucina moderna, la camera da letto con un antico cassettone con scrittoio di fattura rustica. Lo stile dell’insieme si potrebbe definire “neorinascimentale rustico” per distinguerlo da quello più di rappresentanza dei grandi palazzi cinquecenteschi.

 

Condividi

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.
Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nella pagine(cookie)(technical cookies) (statistics cookies)(profiling cookies)