Scenografie per una “salle de bain” di lusso

Proposte / Suggestion

Soluzioni originali e creative che stimolano i sensi di chi, ospite o padrone di casa, si addentra in questi spazi. Sperimentazione di spazio e materia, in un involucro architettonico che diventa ricerca dell’eleganza e del bello.

Original, creative ideas that stimulate the senses of the bathroom user. Architectural spatial and material experimentation turns into a search for elegance and beauty.

Spesso anche nel bagno, gli arredi e le superfici lasciano scorgere parzialmente la funzione per i quali sono nati. In queste pagine l’attenzione è rivolta ad alcuni spazi dedicati al bagno (progettati dallo Studio Simone Micheli) che rivelano una dimensione pseudo-museale: materiali colorati, resine eppossidiche, acciaio inox, vernici lucide, specchi che moltiplicano le superfici ed amplificano i volumi, sono i dinamici protagonisti di questa “recita progettuale”. Le forme sono essenziali, ridotte al minimo; giochi di specchi, superfici lucide fanno parte della ricerca di spazi architettonici oltre che di soluzioni d’arredo. Non solo spazi privati (Casa Bussotti), “cuciti” su misura sulle sfumature delle personalità di chi li abita, ma anche spazi pubblici (l’Hotel Aurora di Merano) realizzati per sorprendere con uno spirito futurista, animati da resine colorate o da basin-top in vetro termoformato; ampie superfici a specchio e giochi di corpi illuminanti che movimentano i volumi in una sperimentazione che proietta in una realtà lontana da quella quotidiana in grado di far destare i sensi spesso assopiti dalla frenesia e da luoghi anonimi, banali o poco stimolanti.

Nelle foto: alcuni bagni delle camere dell’Hotel Aurora di Merano.
Il piano del lavabo è in vetro termoformato. Artelinea.
Il bagno principale della casa Bussotti. Un elegante spazio rivestito in lastre di travertino: al centro il lavabo
in corian e un armadio rivestito in specchio che nasconde la vasca.
Un lavabo cilindrico con rubinetteria da terra. Zazzeri.
Un piccolo bagno rivestito con resina epossidica bianca, con lavabo in vetro e acciaio. Artelinea.

Some bathrooms in the suites of the Hotel Aurora of Merano.
The washbasin top is in thermoformed glass. Artelinea.
The main bathroom of the Bussotti home. An elegant area covered with slabs of travertine.
Corian washbasin in the centre (Planit) and a wardrobe covered with a mirror that hides the bathtub.
Central photo, a cylindrical washbasin with floor standing tap system. Zazzeri.
A small bathroom covered with white epoxy resin, with glass and steel sink. Artelinea.

Also in the bathroom, furniture and surfaces partially reveal the function for which they are designed. On these pages, attention turns to bathrooms (designed by the Simone Micheli Studio) with a quasi museum dimension: colorful
materials, epoxy resins, stainless steel, glossy varnishes, and mirrors that multiply surfaces and increase volumes, are the dynamic players in this ‘design recital’. The shapes are simple and reduced to a minimum; mirror effects and glossy
surfaces are part of this architectural research in addition to be a furnishing element. Not only private spaces (the Bussotti home) made to measure with the personal touches of the inhabitant, but also public ones (Hotel Aurora
of Merano) designed to surprise with its futuristic spirit animated with colorful resins or thermoformed glass basin-tops; large mirrored surfaces and illuminated elements provide movement to the volumes in an experiment that takes
you into a reality far removed from everyday life, and which is capable of awakening the senses that have been drained by the frenzy of the rat race and anonymous, banale, and uninteresting places.