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Ambiente/ Ambient
La vedi e non la vedi, la libreria quasi si mimetizza con la struttura della stanza. Una zona dedicata,
più che alla lettura impegnata, a quella della sosta e del relax, in linea con tutto ciò che ispira il paesaggio circostante.
You can see it or not, the bookcase nearly camouflages it self with the structure of the room. An area reserved to a break and to relax rather than to committed reading, in line with all what the surrounding landscape inspires.
Progetto di Carpani, Masoni, Tasso
Foto di Athos Lecce
Sopra uno splendido pavimento in legno di ciliegio americano, una libreria perfettamente integrata con l’ambiente.
Il colore dominante è il bianco, come fosse un’eco della luce che entra dalle grandi vetrate di questa casa rurale sulle colline del Monferrato. Bianche le pareti, bianche le travi a vista del soffitto, bianca la libreria razionalista che come pelle aderisce a una delle pareti della stanza. Realizzata su disegno degli architetti che hanno progettato tutto l’arredo, il profilo della parte superiore viene ritagliato da quello della mansarda, mentre tutto questo candore è interrotto dal rosato del cotto dei pilastri e dal blu e viola delle sedute.
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Antistanti la libreria , la statua destrutturalista di Marco Porta in primo piano e le sedute: blu di Cassina e viola di Valer, ‘Mama’.
In front of the bookcase, the destructuralist statue
by Marco Porta and the seats in the foreground: blue by
Cassina and violet by Valer, “Mama”. |
On a wonderful pavement made out of American cherry tree wood, a bookcase perfectly integrated with the environment. The dominant colour is white, as if it is an echo of the light which filters through the large glass windows of this rural house on Monferrato’s hills.
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