A cura di: G. M. Jonghi Lavarini, Luca Macchiavelli e Roberto Summer
Perchè il risparmio energetico L’epoca in cui viviamo, caratterizzata da un rapido aumento della popolazione mondiale e da un altrettanto rapido riscaldamento dell’atmosfera dovuto all’accumulo in essa dell’anidride carbonica, ci impone di assumere comportamenti virtuosi per non incrementare questa pericolosa tendenza, che potrebbe portare conseguenze disastrose: è dunque d’obbligo il risparmio energetico, in tutte le sue forme possibili. Dato che le fonti principali di anidride carbonica sono la combustione dei motori e il riscaldamento domestico, possiamo fare molto col nostro comportamento quotidiano: e proprio nel riscaldamento, le stufe e i camini, che sono alimentati a legna, possono svolgere un ruolo importante, poiché le nuove tecniche di combustione sono molto perfezionate, e la legna, bruciando, emette solo quell’anidride carbonica che aveva accumulato in vita con la fotosintesi e che comunque disperderebbe nell’atmosfera con la naturale decomposizione.
|