Lo sguardo critico La vita è sguardo, emozione, sentimento, ragione; sguardo critico dell’esistenza. Lo sguardo è punto di vista, prospettiva del mondo, idea del futuro. La scelta del punto di vista determina la globalità della visione; l’intenzione del mondo. Nello sguardo c’è comunicazione, progetto, utopia. Bisogna educare allo sguardo critico, a decomporre gli elementi della […]
/ARGOMENTI DI ARCHITETTURA
Raffaele Mennella
L’Europa vista dal satellite mostra delle continuità luminose e delle intensità dalle quali sembrerebbe possibile decifrare il nostro sistema insediativo. Ma anche in presenza di queste luminosità, e quindi di una condizione di uguaglianza ‘rappresentativa’, non tutto ci appare, territorialmente parlando, o luminosamente osservando, uguale e continuo. In questa ‘visione’ dall’alto nel supposto ‘tutto uguale’ […]
Mario Manganaro
Sono da considerarsi periferie luoghi che non hanno un’identità precisa o che hanno un effetto urbano ridotto? Oppure sono soltanto piccoli o consistenti nuclei abitati, che tuttavia una riconosciuta identità non giustifica automaticamente una loro centralità? I Sassi di Matera sono il centro storico della città, tuttavia ancora in buona parte si possono considerare una […]
Susanna Magnelli
Ho scelto di entrare in contatto con la periferia attraverso le vite vissute degli abitanti, per me una nuova prospettiva che non contemplasse il buono o cattivo gusto, ma le ragioni di un universo insediativo. ‘Rispondere alle nuove esigenze abitative senza liquidarle come irrilevanti’: questo era il punto di vista col quale Chiara Merlini otto […]
Giovanni Maria Lupo
Premessa Il problema delle periferie – storiche e vicine o recenti e lontane – è complesso, esteso e pervasivo alla stregua di un oceano. Nella sedimentazione storica, i margini delle città europee – città segnatamente continentali, eccetto quelle britanniche – tendevano a formarsi nella scia di modi che intrecciavano produzioni industriali e regimi fiscali daziari; […]
Lorenzo Imbesi
I processi di trasformazione della metropoli contemporanea, nell’accelerazione dei flussi comunicativi e nelle continue pratiche di dematerializzazione, registrano il passaggio paradigmatico e spesso la compresenza di un modello di organizzazione spaziale e sociale di tipo disciplinare, progettato per l’addestramento dei corpi attraverso istituzioni segmentarie e strutture di tenuta spaziale panottica; e una società del controllo […]
Brunetto De Battè
Un elemento tra natura, storia e artificio com’è profondo il suo mito… Miracolo a Milano, l’eclisse, Pasolini con Citi & compagni Ongaro, la partitella Onofri, cose che succedono Celentano, Bennato un’intera generazione di pittori ne fu suggestionata i luoghi degli scrittori raccontando le terre dell’anima senza inizio né fine Ferrarotti, e la collana Feltrinelli il […]
Umberto Cao
Periferie? La periferia moderna è nata in contrapposizione con il centro storico. Quando nel 1931 Gustavo Giovannoni scriveva che l’aspetto tipico delle città o delle borgate ed il loro essenziale valore d’arte e di storia risiedono soprattutto nella manifestazione collettiva data dallo schema topografico, negli aggruppamenti edilizi, nella vita architettonica espressa nelle opere minori estendendo […]
Alessandro Camiz
La rue-corridor à deux trottoirs, étouffée entre de hautes maisons, doit disparaître.1 La piazza moderna, ritagliata con calcoli rigorosi, non possiede il pur che minimo contenuto spirituale: non è che una superficie vuota espressa in metri quadri.2 La carenza di spazi collettivi nella città contemporanea, in parte dovuta ad una mancata attuazione degli strumenti urbanistici […]
Paolo Avarello
Le periferie cresciute ‘a vista d’occhio’ negli anni ’50 e ’60, nonostante i molti difetti, così come, da Roma in giù, le periferie abusive, non hanno mai destato lo scandalo di Corviale, Laurentino 38, le ‘Vele’ a Napoli o lo Zen a Palermo. E non scandalizzano oggi, anche perché quelle periferie ormai sono diventate città. […]
Premio di Architettura e Cultura Urbana
La partecipazione al Premio era riservata agli iscritti al XV Seminario di Camerino e prevedeva: – due Premi rispettivamente per Opere realizzate e Progetti – il Premio Archeoclub d’Italia, assegnato ad un’opera (realizzata o progetto) che comprendesse un intervento di risanamento e riabilitazione funzionale di un complesso edilizio o urbanistico, di interesse storico, destinato alla […]
Paola Mazzotti
Cercherò, seppure sinteticamente, di illustrare una particolare esperienza in corso nella regione Marche a partire dal settembre 1997 quando l’appennino umbro-marchigiano fu colpito da una serie di eventi sismici cui hanno fatto seguito attività istituzionali, tecniche, amministrative, economiche e sociali che nel loro insieme possono, a ragione, comporre un vero e proprio ‘laboratorio’ di area […]
Concetta Rinaldi
‘I nostri antenati resteranno sempre i nostri maestri’1 conclude in un articolo Alvar Aalto negli anni venti, sintetizzando e sottolineando così la sua ammirazione e il suo rispetto nei confronti dell’ architettura del passato. La complessa relazione tra l’opera architettonica contemporanea e la preesistenza – questione affrontata e dibattuta da tempo – è emersa pienamente […]
Alessandro Camiz
Il principio che ha guidato l’azione critica del laboratorio si basa sull’assunto che il progetto di architettura costruisca le sue fondamentali relazioni di senso e di formaa partire dal contesto e, modificandolo, proponga la costruzione di figure di cui è parte costitutiva ciò che non viene progettato. La possibilità di costruire figure significanti in architettura […]
Tiziano Cattaneo, Leo Giuseppe Oceano
Il sistema delle vie d’acqua, negli esiti di una ricerca congiunta sui territori padani e siciliani, è una valida chiave di lettura dei paesaggi contemporanei: sia l’organizzazione dei canali del territorio padano, che l’apparato di fiumi e torrenti in Sicilia, riescono a ricucire apprezzabili relazioni fra forma del paesaggio ed organizzazione degli abitati. Si è […]