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Alberto del Biondi ha progettato il primo tavolo specifico per il team working, proiettato verso un nuovo concetto di spazio, di logistica e organizzazione del lavoro.
Quali i cardini di progettazione e realizzazione di 40metriquadri?
Si tratta del primo mobile concepito appositamente per il teamworking (fot.1 e 2), realizzabile da 4 a 40 mq e oltre. La sua particolare struttura permette di girargli intorno senza intralci e di ospitare più persone per la coordinazione e lo sviluppo di un lavoro comune. Un mobile funzionale e libero da gambe, carrelli, cavi, telefoni, prolunghe e quant’altro
funga da ostacolo ai movimenti e alla visuale del gruppo. Modulare, robusto, anti-graffio e anti-impronta; lineare e sofisticato. MDF Italia è l’azienda produttrice di un numero limitato di questi tavoli dei quali è stata progettata anche una versione domestica (fot. 3). Dietro 40metriquadri c’è la ridefinizione innovativa degli spazi di ufficio, l’ipotesi di nuove soluzioni organizzative del lavoro, ideale per rinnovare il settore ingrigito del contract, fermo ad una concezione tradizionale.
Quali materiali sono stati utilizzati per il progetto?
Sono tavoli a base centrale con piani a sbalzo di grandi dimensioni. La struttura portante è in acciaio con tirante controventato per il tensionamento regolabile delle travi a sbalzo, mentre i piani possono essere in Keramik opaco, realizzati cioè con pannello di cristallo e lastra di porcellana laminata satinata o in alluminio anodizzato naturale, a incasso in struttura perimetrale realizzata in alluminio anodizzato o brillantato. L’inserto centrale è removibile, predisposto per il cablaggio e l’illuminazione del piano.
In cosa risiede la portata innovativa del progetto sotto il profilo tecnologico?
All’interno dell’unica gamba centrale del tavolo sono stivate tutte le cablature, cavi di connessione di rete, telefono, luci, pc. L’inserimento di tutto l’apparato tecnologico negli alloggiamenti e i 2 tagli centrali predisposti per le braccia mobili a supporto dei monitor permettono unitarietà d’immagine delle attrezzature: sulla superficie restano solo tastiere e mouse, entrambi wireless. La base rientrata del piano ospita gli allestimenti dei case slim, che consentono l’alloggiamento dei pc slim, diversamente riposti nel basamento del tavolo. Luci blu sfiorano il pavimento, l’estrema cifra emotiva dell’allestimento.
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