Una passerella organizza lo spazio
Una sapiente ristrutturazione ha utilizzato completamente lo spazio a doppia altezza, ottenendo un’abitazione su due livelli con un prospetto caratterizzato da ampie finestrature
Testo: Arch. Roberta Tongini Folli
L’abitazione si sviluppa planimetricamente con una pianta rettangolare. Il livello inferiore dedicato alla zona giorno, occupa completamente la superficie, mentre il livello superiore che ospita la zona notte, si estende lungo una passerella perimetralmente addossata a tre lati; rimane infatti libera la parete dove si aprono le finestre. Si accede al loft direttamente nella spaziosa zona living, arredata con un divano in stoffa blu e cuscini per la seduta bianchi, con due poltroncine in rattan che, insieme ai due tavolini dello stesso materiale, sono disposti intono ad un colorato tappeto. Coloratissimi sono anche i cuscini d’arredo. Un basso mobile ad antine e piano in legno con la televisione e oggetti di arredo, fronteggia il divano. Lungo il lato più corto della pianta, un’amaca in tessuto dai colori vivaci, è stata fissata, da un lato, alla struttura della passerella e dall’altro al muro perimetrale. Con lo stesso andamento, all’estremità opposta dell’appartamento, si trova la scala che conduce al livello superiore: da una parte, ad uno spazio giorno e dall’altra alla zona notte, entrambe pavimentate in legno. Le due zone sono collegate da una passerella con parapetto metallico e pavimento in vetro stratificato temperato.
In questa pagina: in alto, la zona living arredata con divano blu Poltrone&Sofà, con due poltroncine in rattan Ikea, con una libreria Arros Group. Nella pagina a lato: vista della passerella con parapetto metallico e pavimento in vetro stratificato temperato, che collega la camera da letto con l’altro ambiente soppalcato. Nelle pagine successive: la cucina e zona pranzo con mobili A3 e sedie Arros Group; la camera da letto con letto e armadio Arros Group.
La struttura leggera della scala è in acciaio vernciato in grigio, con pedate in legno. In legno è anche il pavimento del livello inferiore dell’abitazione. Questo ospita, oltre alla zona living, uno spazio studio e una zona pranzo disposte rispettivamente all’estremità. Mentre la zona living ha una doppia altezza, le zone laterali, sono ripartite in due livelli: da una parte, il pranzo al livello inferiore e lo spazio giorno a quello superiore, dall’altra parte, lo studio al livello inferiore e la zona notte a quello superiore. Lo spazio dedicato allo studio, è arredato con una libreria a parete la cui struttura crea vuoti e pieni nella parte centrale, tutti regolari e di forma pressoché quadrata, e con una semplice scrivania con sedia. La zona pranzo ospita il tavolo con piano in legno e sei sedie imbottite, il cui colore blu riprende la tonalità del divano. Passando attraverso la zona pranzo, si accede alla cucina.
I mobili sono realizzati nella calda tonalità del beige con pensili in vetro acidato; le cornici dei pensili trasparenti, le maniglie dei mobili, lo zoccolino sono in acciaio come la cappa, il forno e parte del piano di lavoro. La restante parte del piano, il tavolo e l’alzata sono in legno. Tornando alla zona living e salendo la scala, si arriva alla zona notte, costituita dalla camera padronale, dalla cabina armadio e dal bagno. Nella camera, sopra il letto in legno dalle moderne linee, una lunga mensola bianca funge da portaoggetti; due tavolini con piano in vetro, a lato del letto fungono da comodini.
Pavimenti in legno: la scelta delle essenze
Molte sono le possibilità di scelta di essenze che variano per colore, tonalità e tipo di venatura. La tonalità cromatica passa dai legni più chiari come l’acero, a quelli più bruni come l’iroko o il teak, a quelli rossi come il doussiè, fino a quelli più scuri come il panga panga, con provenienze diverse, Asia, Africa, Sud America, ecc.. Oltre alla scelta del colore del legno, è bene considerare anche altre caratteristiche proprie di ogni essenza, soprattutto in relazione all’ambiente in cui sarà impiegata; ad esempio, i legni più stabili come l’iroko, il teak, il doussiè e il merbau sono adatti in ambienti dove l’umidità è maggiore. Disegni geometrici, motivi decorativi ottenuti con intarsi particolari abbinando essenze di diverso colore ma in armonia, permettono di creare pavimenti unici.
|